In occasione della Giornata Internazionale della Salute, il 7 aprile, si è tenuta la prima giornata nazionale di prevenzione della Shaken Baby Syndrome e la campagna NON SCUOTERLO è arrivata in 38 città di 15 regioni d’Italia grazie alla collaborazione tra Terre des hommes e Simeup (Società Italiana di Medicina di Emergenza Pediatrica) e con il supporto di ANPAS, FIMP e la Rete Ospedaliera contro il Maltrattamento Infantile.

Dall’Alto Adige fino alla Sicilia medici, pediatri, volontari e volontarie hanno incontrato il pubblico nei punti informativi dislocati nelle piazze, negli ospedali, in parchi pubblici o edifici storici per informare e sensibilizzare i cittadini sui rischi legati alla Shaken Baby Syndrome e sulle modalità per prevenirla. 

Oggi Infopoint ha espresso la sua creatività, in molti sono state effettuate delle manovre dimostrative con bambolotti e manichini per illustrare come lo scuotimento può danneggiare il delicato cervello del lattante, in altri sono state proiettate slide e video tutorial, in alcune città si sono organizzate delle conferenze di approfondimento, in altre invece si è optato per un’attività in piazza con gadget e palloncini. In tutti gli infopoint  sono  stati distribuiti materiali informativi, poster, volantini multilingue e palline antistress. 

Grazie al patrocinio della RAI e alla sensibilità di oltre 150 testate che hanno rilanciato la campagna sui loro canali, intervistato le dottoresse della rete, ripreso gli infopoint nelle piazze e negli ospedali, si è avuta una  straordinaria partecipazione in tutta Italia che ha portato a raggiungere  21 milioni e 408.323 persone, secondo i dati del servizio Mimesi 

La campagna continua nei prossimi mesi con webinar e corsi di formazione per operatori e genitori, distribuzione di materiali informativi nei pronto soccorsi pediatrici e molto altro

 

Proteggiamo i bambini insieme: ogni donazione può aiutarci a salvare la vita e la salute dei più piccoli.

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